Tutto quello che devi sapere.
Talvolta penso che il paradiso sia leggere continuamente,
Virginia Woolf, Diario di una scrittrice, 1953
senza fine.
La copertina
Il fronte
Saper disporre una copertina, con le sue informazioni, è importante perché è la prima cosa che viene letta dal pubblico. Deve essere di semplice e rapida comprensione: il lettore dedica alla scelta di un libro meno di un minuto!
Sul fronte di copertina vanno inserite le primarie informazioni sull’opera e una parte grafica che sia gradevole, da un lato, e descrittiva, dall’altro.
- Il nome dell’autore/autrice (cioè chi detiene la proprietà intellettuale sull’opera)
- Il titolo (più ad effetto)
- Il sottotitolo (più esplicativo)
- il genere letterario (romanzo, racconti, poesie, etc…)
Non sempre è necessario inserire tutte queste informazioni e alcune di esse sono facoltative: ricordiamoci però che chi decide di acquistare un libro desidera informazioni chiare e utili per capire se sta scegliendo la storia che desiderava proprio leggere!
Perciò limitiamo le informazioni superflue, ma non siamo troppo avari di informazioni utili.
Talvolta, ai quattro punti citati sopra, si aggiunge anche un quinto:
- Apporti al libro (prefazione di…, postfazione di…, illustrazioni di…)
Questo tipo di informazioni devono essere poste in copertina se in effetti rappresentano un valore aggiunto al testo. Quando farlo? Se ad esempio una studiosa nota a livello nazionale scrive la prefazione del mio libro, sarà importante renderlo noto. O se un famoso illustratore ha fornito le immagini del mio testo per bambini, lo scriverò sul fronte di copertina.
Il retro
Sul retro di copertina sono contenute solitamente informazioni più ampie sui contenuti, oltre a quelle di tipo più commerciale.
- Quarta di copertina (descrizione del contenuto)
- Biografia dell’autrice/autore
- Nome dell’artista e dell’opera contenuta sul fronte di copertina, unitamente all’anno (per completezza di informazioni)
- Prezzo/codice a barre
La quarta di copertina: serve una sinossi chiara ma accattivante. (Meglio la brevità, perché chi si avvicina al libro dedica un minuto di tempo al massimo alla lettura).
La nota biografica: deve contenere dati salienti della vita di chi scrive (dove vive, dove lavora, cosa fa di lavoro – se ha una relazione col testo), eventuali opere precedenti, premi ottenuti di particolare rilievo, eventuali passioni in relazione al testo o alla letteratura. Non mettete cose a caso o cose troppo personali. Oltre a dare un effetto dilettantesco, possono anche mettere in pericolo la vostra privacy!

La copertina spiegata da Mariangela Mori
Titolare Libreria Civico 14 di Pisa
Bibliografia di approfondimento
Giorgio Fioravanti, Il nuovo manuale del grafico, Zanichelli, 2009.